Tonion Antonio - La Guerra all'orizzonte

QUINTO DI TREVISO
I C A D U T I
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Tonion Antonio
42 anni.
Nato a Quinto di Treviso il 2 marzo 1876.
Figlio di Sante e Vendramin Eugenia.
Tessitore.
Chiamato alle armi per mobilitazione e giunto in territorio dichiarato in stato di guerra il 2 dicembre 1916.
Assegnato al 102° Battaglione Milizia Territoriale il 25 gennaio 1917.


Trasferito alla 201a Centuria Lavoratori del distretto Militare di Ravenna il 15 febbraio 1917.

Inviato in licenza agricola di sessanta giorni il 20 giugno 1918.
Morto per malattia presso l'Ospedale Militare di Tappa di Vicenza il 26 settembre 1918. → MALATTIE DI GUERRA
Sepolto nel Sacrario di Santa Maria Ausiliatrice a Treviso.
Alla Milizia Territoriale erano destinate le classi più anziane ed era generalmente adibita alle scorte dei prigionieri di guerra, alla tutela del paese, ai servizi nelle retrovie. All'inizio del conflitto era costituita da 198 battaglioni provenienti dalla Fanteria, 8 dagli Alpini, 9 battaglioni dal Genio oltre a 113 Compagnie Presidiarie.
Durante la guerra, per la necessità di impiegare al fronte masse di uomini numerose e di ripristinare i contingenti assottigliati dalle perdite subite, obbligò  il Comando del Regio esercito alla scelta di impiegare contemporaneamente diversi scaglioni, creando unità costituite da soldati con più di venti classi di leva. Soltanto gli "anzianissimi" o i meno atti alle fatiche di guerra rimasero nei battaglioni di milizia territoriale, molti dei quali, tuttavia, furono spesso impiegati ad affiancare l'esercito operante.
I Battaglioni, costituiti da compagnie, furono impiegati in tutte le retrovie del fronte e si sono potute recuperare scarsissime informazioni circa le varie dislocazioni nell'arco temporale del conflitto. Gli scarni dati contenuti nei ruoli matricolari diventano, per le Milizie Territoriali, addirittura quasi inesistenti impedendo ogni ricostruzione dei loro movimenti. Anche per Antonio Tonion abbiamo dovuto rilevare tale mancanza di informazioni.

PRESENTE SUL MONUMENTO AI CADUTI
E A PAGINA 737 DELL'ALBO D'ORO DEI CADUTI DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE - VOLUME XXVI - VENETO
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