Gatto Ernesto

19 anni.
Nato a Quinto di Treviso il 28 maggio 1898.

Figlio di Angelo e Zambon Angela.

Falegname.

Chiamato alle armi per mobilitazione con il R. D. del 22-5-1915 Circolare N. 124 del G. M. e giunto al Distretto chiamante il 5 marzo 1917.

Assegnato al 28° Reggimento Fanteria (Brigata Pavia) e inviato in territorio dichiarato in stato di guerra il 18 marzo 1917.

Trasferito al Battaglione Complementare del 205° Reggimento Fanteria (Brigata Lambro) il 22 giugno 1917.

Assegnato al 206° Reggimento Fanteria (Brigata Lambro) il 17 luglio 1917.

Prigioniero di guerra il 25 ottobre 1917 presso Avscek sul fronte isontino durante la XII Battaglia dell'Isonzo.

Morto per malattia il 26 febbraio 1918 in campo di prigionia e sepolto nel cimitero di Plzen (Repubblica Ceca). → PRIGIONIERI DI GUERRA

NOTE

Gatto Ernesto è sepolto nel cimitero di Plzen ma ignoriamo il campo di prigionia presso il quale morì.

I due campi più vicini a Plzen si trovavano a:

Horovice (al tempo Horowitz) a poco più di trenta km a Est di Plzen;
Kladruby a una ventina di km a Sud Est di Plzen.

Cronologia delle operazioni al fronte dei reparti nel periodo durante il quale prestò servizio Gatto Ernesto:

28° Reggimento Fanteria (Brigata Pavia)

Altopiano di Asiago - Sottosettore Campiello - Malga Cava - Fronte Cima Ardè (3 maggio - 21 giugno 1917)

206° Reggimento Fanteria (Brigata Lambro)

Fronte isontino - Zona di Gorizia - Settore di S. Marco [Dosso del Palo - Boscone - Dossetto - Casa Scoperchiata - Casa delle Rose - Casa Due Pini - Case di q. 100 - Casa Rossa] (6 - 21 agosto)
Fronte isontino - Altopiano della Bainsizza [Linea Koprivsce - Okroglo] - Zablie - Hum - Hovca - Vrhcovec - Altopiano di Vrh - Na Gradu - Avscek (31 agosto - 23 ottobre)
Fronte isontino - [Operazioni di Ripiegamento al Piave] - LIga - Canale - Na Gradu - Leupa - Q. 206 - Molini di Avscek - Pendici M. Jelenik (24- 25 ottobre 1917) → VAI AL MOMENTO STORICO

Dal Diario di Guerra del 1917 della Brigata Lambro (205° e 206° Reggimento)

"Il 24 ottobre, inizio dell'offensiva austro-tedesca, la Brigata Lambro assume la seguente dislocazione: il 205° schiera un battaglione presso Hovca e due sull'altipiano di Vrh a disposizione del comando del corpo d'armata; il 206° ha due battaglioni in linea fra Na Gradu ed Avscek ed uno in riserva ad ovest dei molini di Avscek.

Dopo i primi attacchi del nemico, svoltisi con alterna vicenda in corrispondenza della valletta di Koprivsce, ed in relazione agli eventi delle unità laterali, la brigata inizia il ripiegamento.

Il III/205° da Hovca si ritira su Loga e Canale; il 206° deve mantenere le posizioni di Na Gradu - Leupa - q. 206. Il 25 la "Lambro", dopo aver sostenuto un accanito combattimento presso i molini di Avscek, ripiega dietro lo Jelenik."

PRESENTE SUL MONUMENTO AI CADUTI

E A PAGINA 369 DELL'ALBO D'ORO DEI CADUTI DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE - VOLUME XXVI - VENETO