Carraro Giuseppe - La Guerra all'orizzonte

QUINTO DI TREVISO
I C A D U T I
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Carraro Giuseppe
31 anni.
Nato a Quinto di Treviso il 18 agosto 1885.
Figlio di Vincenzo e Favaro Luigia.
Mugnaio.
Chiamato alle armi per mobilitazione, con il R. D. del 22-5-1915 Circ. N. 394 del G. M., e giunto al Distretto chiamante il 10 luglio 1916.
Assegnato al 1° Reggimento Fanteria (Brigata Re) e inviato in territorio dichiarato in stato di guerra il 25 luglio 1916.

Trasferito al 116° Reggimento Fanteria (Brigata Treviso) il 26 settembre 1916.

Disperso il 14 maggio 1917 durante il combattimento nel settore Sober - Vertoiba.
"Rilasciata dichiarazione di irreperibilità e presunta morte nel fatto d'armi di Sober. lì 3 dicembre 1917."
NOTE

Forse tumulato tra gli ignoti al Sacrario di Oslavia dove furono traslati i caduti in questo settore.
Cronologia delle operazioni al fronte dei reparti nel periodo durante il quale prestò servizio Carraro Giuseppe:

1° Reggimento Fanteria (Brigata Re)
  • Fronte isontino - Settore di Tolmino (luglio - settembre 1916)

116° Reggimento Fanteria (Brigata Treviso)
  • Fronte isontino - S. Pietro di Gorizia - Vertoiba - Vertoibizza (26 settembre - 9 ottobre 1916)
  • Fronte isontino - Azione su q. 95, q. 98 del Sober, q. 102 - 123 (10 - 13 ottobre)
  • Fronte isontino - Q, 95 - Q. 102 - Pendici del Sober (8 - 18 novembre; 28 novembre - 3 gennaio 1917; 14 febbraio - 9 marzo; 28 marzo - 22 aprile)
  • Fronte isontino - Q. 95 - Pendici del Sober (3 - 13 maggio) VAI AL MOMENTO STORICO

Brigata Treviso: Prima 115° e 116° Fanteria e poi 99° e 100° Fanteria
Costituita nei primi giorni di marzo 1915:
il Comando di Brigata dal deposito del 55° Fanteria; il 115° dai depositi del 55° e del 56°; il 116° dal deposito del 1° Fanteria.
Nel novembre 1917 la Brigata è disciolta per essere ricostituita il 28 febbraio 1918 coi reggimenti 99° e 100° dei quali il primo già formato fin dal 25 ottobre 1917 dal deposito del 65° Fanteria; il secondo ed il nuovo Comando di Brigata dal deposito del 66° Fanteria e coi quarti battaglioni dei reggimenti 141°, 217° e 218°.



Dal Diario di Guerra del 1917 della Brigata Treviso (115° e 116° Reggimento)

"Il 5 maggio [la Brigata] passa alla dipendenza della 7a Divisione, e proprio in quel giorno il nemico, con un violento attacco preceduto da intenso bombardamento su q. 95 e "Casa 5 finestre", occupa un nostro posto avanzato a q. 102.
Ma il giorno 14 ha inizio un contrattacco che la brigata svolge contro la q. 102 - q. 98 est e q. 123 nord.
L’azione dura, con molto accanimento e con alterna vicenda, fino al giorno 17 ed è seguita da una serie di azioni dimostrative svolte dai reparti della brigata in concomitanza di azioni eseguite dalle unità laterali."

« ET NOMEN VNA CVM SANGVINE PRO PATRIA DEDIMVS »  
( e con il sangue anche il nome dedicammo alla Patria )
PRESENTE SUL MONUMENTO AI CADUTI
E A PAGINA 169 DELL'ALBO D'ORO DEI CADUTI DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE - VOLUME XXVI - VENETO
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