Benozzi Arcangelo

39 anni.
Nato a Trebaseleghe (Padova) il 29 giugno 1879.

Figlio di Catterino e Salvalaggio Margherita.

Residente a Quinto di Treviso.

Bracciante agricolo.

Nell'Albo d'Oro dei Caduti della Prima Guerra Mondiale, Benozzi Arcangelo risulta arruolato nel 3° Reggimento del Genio Militare

Deceduto il 22 ottobre 1918 in prigionia. → PRIGIONIERI DI GUERRA

In attesa del rinvenimento del suo Foglio Matricolare disponiamo solo delle suddette informazioni e di quelle ritrovate presso l'Archivio dell'Ospedale Militare di Nagyvarad (oggi Oradea in Romania).

In quell'archivio, al numero di protocollo 745 dell'anno 1918, risulta che Benozzi Arcangelo (Registrato come Benocsi Arhangelo) morì alle 8 di sera del 22 ottobre 1918 come da bollettino N. 1398/M922.

Ulteriori ricerche presso l'Ambasciata Italiana a Bucarest (Prot. SL07052020) rivelano che Benozzi (Benocsi) appartenente all'8° Reggimento Fanteria, nato nel 1879, prigioniero di guerra italiano e morto il 22 ottobre 1918, fu riesumato da Oradea e sepolto nel cimitero militare di Ghencea a Bucarest nella tomba N. 613.

L'annotazione circa l'appartenenza all' 8° Reggimento Fanteria (Brigata Cuneo)

potrebbe far dedurre che Benozzi, in forza al 3° Reggimento del Genio, fosse stato assegnato a tale Brigata che, dall'inizio del conflitto e fino alla fine di gennaio del 1916, era dislocata nei pressi del passo del Tonale tra Pontagna e Mortirolo. Poi, fino ai fatti di Caporetto, fu schierata sul Fronte isontino.

PRESENTE SUL MONUMENTO AI CADUTI

E A PAGINA 56 DELL'ALBO D'ORO DEI CADUTI DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE - VOLUME XXVI - VENETO