Basso Alfiero
25 anni.
Nato a Quinto di Treviso il 18 agosto 1892.
Nato a Quinto di Treviso il 18 agosto 1892.
Figlio di Desiderio e Vendramin Santa.
Fabbro.
Chiamato alle armi e giunto al Distretto chiamante il 1° giugno 1915.
Assegnato al 79° Reggimento Fanteria (Brigata Roma) e giunto in territorio dichiarato in stato di guerra il 12 giugno 1915.
Trasferito al 21° Reggimento Fanteria (Brigata Cremona) e inviato al fronte il 24 ottobre 1915.
Assegnato alla 7a Compagnia del 1° Reggimento Genio Zappatori il 31 marzo 1916.
Disperso durante il ripiegamento al Piave nel settore a Sud dell'Altopiano della Bainsizza nei pressi di Podlaka il 24 ottobre 1917.
Rilasciata dichiarazione di irreperibilità il 24 ottobre 1917.
NOTE
Probabilmente tumulato tra gli Ignoti del Sacrario di Caporetto come molti altri suoi commilitoni dello stesso reparto caduti nello stesso settore in quel periodo.
Cronologia delle operazioni al fronte del reparto nel periodo durante il quale prestò servizio Basso Alfiero:
21° Reggimento Fanteria (Brigata Cremona)
- Fronte isontino - Settore di Castelnuovo (14 novembre - 13 dicembre 1915)
- Fronte isontino - Settore Ronchi (10 gennaio - 20 marzo 1916).
- Fronte isontino - Quota 61 - La Rocca - q. 98 - q. 121 - q. 85 (25 aprile - 9 luglio) [in forza al 21° Fanteria ma assegnato al Genio Zappatori]
- Fronte isontino - Vermegliano - Debeli - q. 144 (23 luglio - 23 settembre)
- Fronte isontino - Trincee est Lago di Doberdò - q. 144 - Rovescio di Debeli (25 ottobre - 13 dicembre 1916)
- Altopiano di Asiago - Settore Cesuna - Val d'Assa (9 marzo - 26 luglio 1917)
- Fronte isontino - Bainsizza - Gradno - Bate (24 agosto - 15 settembre)
- Fronte isontino - Bainsizza - Settore di Podlaka (8 - 24 ottobre 1917) → VAI AL MOMENTO STORICO
« ET NOMEN VNA CVM SANGVINE PRO PATRIA DEDIMVS »
( e con il sangue anche il nome dedicammo alla Patria )
PRESENTE SUL MONUMENTO AI CADUTI (come Basso Alfieri)
E A PAGINA 40 DELL'ALBO D'ORO DEI CADUTI DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE - VOLUME XXVI - VENETO