72a SQUADRIGLIA |  |
Il 16 ottobre 1918 la 72a Squadriglia (costituita sul campo di Brescia il 15 aprile 1916) entrò a far parte del XVII Gruppo e si trasferì sul campo di Quinto di Treviso.
La squadriglia disponeva di 22 Hanriot Hd.1, un Nieuport 11 e uno Spad S.VII. ed era composta dai seguenti piloti:
capitano Renato Tasselli (Comandante della Squadriglia)
Gino Baldi da Venezia,
capitano Lorenzo Bellei da Modena,
caporale Giuseppe Benvenuti da Avesa (Verona),
tenente Olindo Bitetti,
soldato Mario Bodini,
De Matteis,
caporal maggiore Alfredo Gardenghi,
Giordanini,
capitano Bruno Lodolo,
caporale Giuseppe Luzzini,
soldato Angelo Malzanini,
sottotenente Giovanni Monti,
tenente Alberto Moresco,
capitano Domenico Perucca,
sergente Francesco Pomponi da Pesaro,
sergente Bruno Scaruggi da Firenze,
sergente Attilio Simonetta,
tenente Gino Pellegro Suali,
caporale Raffaele Tarducci,
caporale Angelo Zucchini.
Piloti della 72a Squadriglia in una foto del 1918
Il Nieuport 11 della 72a Squadriglia
Il 23 ottobre il sergente Francesco Pomponi per un guasto al motore fu costretto a un atterraggio fuori campo e rimase gravemente ferito.
Lo stesso giorno il caporalmaggiore Alfredo Gardenghi, durante un volo di prova precipitò sull'aeroporto e perse la vita.
Le fasi finali del conflitto non chiesero altro tributo di sangue alla squadriglia.
Alcuni Hanriot Hd.1 della 72a Squadriglia Caccia
Ma il 4 novembre il tenente Gino Suali, in volo di osservazione, sull'onda dell'entusiasmo per la vittoria si abbassò a salutare una colonna di truppe italiane in marcia e si schiantò contro il tetto di una casa nei pressi di Magrè a Schio perdendo la vita. Suali fu l’ultima perdita dell’aeronautica durante la guerra. Alla fine del conflitto, ancora al comando di Tasselli, l’unità disponeva sul campo di Quinto di 20 Hanriot. Il reparto venne sciolto il 10 dicembre 1918.
Fonte e immagini da: www.quellidel72.it
TORNA A: LE OPERE MILITARI