Nazzareno Natalini nacque a Viterbo.
Con il grado di sergente, e già insignito di una medaglia di Bronzo al Valor Militare, giunse a Quinto di Treviso il 20 ottobre del 1918 chiamato a far parte del reparto misto costituito da una sezione della 75a Squadriglia, composta da sei piloti, e da un'identica sezione della 71a.
Con il grado di sergente, e già insignito di una medaglia di Bronzo al Valor Militare, giunse a Quinto di Treviso il 20 ottobre del 1918 chiamato a far parte del reparto misto costituito da una sezione della 75a Squadriglia, composta da sei piloti, e da un'identica sezione della 71a.
ONORIFICENZE
Italia
Medaglia di Bronzo: "Pilota d'aeroplano, in quattro mesi eseguì lunghe e difficili ricognizioni e osservazioni di tiri d'artiglieria, sfidando gli antiaerei e gli apparecchi nemici da caccia, che spesso danneggiarono gravemente il suo apparecchio. Insistendo con accanimento sull'obiettivo indicatogli e scendendo a bassa quota, raccolse, precise informazioni, e, con rara perizia, aggiustò molte volte il tiro contro le batterie dell'avversario. Cielo del Medio Isonzo: giugno, agosto 1917".
Medaglia di Bronzo: "Pilota da caccia ardito ed entusiasta, partecipava con brillanti azioni di guerra alle due offensive del giugno e dell'ottobre 1918. In numerosi voli di mitragliamento eseguiti a bassa quota su truppe nemiche, sfidava con bello slancio il fuoco di mitragliatrici che gli colpivano a volte l'apparecchio in parti vitali. In ogni sua azione dimostrava serena coscienza del dovere. Cielo del Trentino: marzo, settembre; cielo del Piave, ottobre 1918".
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