Cutello - La Guerra all'orizzonte

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Vincenzo Cutello nacque a Chiaramonte Gulfi (Ragusa) il 14 settembre 1892.
Tenente osservatore proveniente dalla 2a Squadriglia Caproni partecipò volontariamente, per seguire l'amico Tarcisio Cantarutti, alla missione del 27 ottobre 1918 durante la quale, a bordo del Caproni Ca.5 n. 11669 pilotato dai tenenti Coleman e Bahl, perse la vita in seguito all'abbattimento del velivolo con il quale stava bombardando uno dei comandi dell'esercito austro ungarico nella zona di Vittorio Veneto.
Come gli altri membri dell'equipaggio non si sottrasse all'azione pur consapevoli delle precarie condizioni del loro Caproni che aveva manifestato alcune avarie già durante la fase di avvicinamento all'obiettivo.
Per l'abnegazione ed il coraggio dimostrato durante la drammatica missione gli fu conferita la Medaglia d'Argento al Valor Militare.



ONORIFICENZE
Italia
Medaglia d'Argento: "Il 27 ottobre 1918, assalito durante un'azione di guerra da cinque apparecchi nemici, sostenne, con eroico contegno, l'impari lotta. Calmo e sereno, si difese ed offese eroicamente coi colpi sicuri della propria mitragliatrice, abbattendo due velivoli che lo accerchiavano, fino a che, coll'apparecchio in fiamme, non si abbatté sul suolo d'Italia, che concorse a redimere coll'olocausto della propria vita. Cielo di Vittorio Veneto - 27 ottobre 1918".
       
Un Caproni Ca. 3 delle Squadriglie Bombardieri Caproni

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