 | Piovesan Giuseppe Nato a Quinto di Treviso il 21 aprile 1893. Figlio di Marco e Zanin Rosa Fornaciaio. |
Allo scoppio del conflitto era già in forza come Carabiniere a piedi nella Legione Ancona dei C.C. R.R. dal 30 giugno 1914.
Inviato in territorio dichiarato in stato di guerra il 5 gennaio 1916.
Il 26 gennaio 1916 viene imputato del reato di abbandono di posto di servizio in tempo di guerra e condannato dal Tribunale Militare di Rovigo l'11 marzo 1916.
(Per la pena inflitta, sospesa nel periodo bellico, fu concessa l'amnistia prevista dal R. D. del 2 settembre 1919 n. 15102 art. 3 con sentenza del Tribunale Supremo di Guerra e Marina in data 6 luglio 1923.)
Trasferito il 14 aprile 1916 al Regio Esercito e assegnato al Deposito del 55° Reggimento Fanteria (Brigata Marche) in seguito a determinazione del Comando Generale dell'Arma n. 2919 del 4 aprile 1916.
Promosso al grado di Caporale il 15 dicembre 1916.
Trasferito al 272° Reggimento Fanteria (Brigata) il 25 giugno 1917.
Retrocesso a soldato il 25 maggio 1918.
Partito per malattia dal territorio dichiarato in stato di guerra il 28 ottobre 1918.
Congedato il 19 settembre 1919.