Fantin Ettore Nato a Quinto di Treviso il 11 novembre 1894. Figlio di Cesare e Crosato Maria. Contadino. |
Chiamato alle armi il 1° giugno 1915.
Assegnato al 2° Reggimento Granatieri il 12 giugno 1915.
Giunto in territorio dichiarato in stato di guerra il 19 ottobre 1915.
Ferito in combattimento e ricoverato all'ospedale da campo di Cormons il 20 novembre 1915.
Partito dal territorio dichiarato in stato di guerra per trasferimento all'Ospedale Militare di Treviglio il 24 novembre 1915.
Trasferito all'Ospedale Militare di Fabriano (Ancona) il 4 dicembre 1915.
Dimesso e inviato in licenza di convalescenza il 20 giugno 1916.
Rientrato al Deposito del proprio Reggimento e inviato in licenza illimitata il 15 maggio 1919.
Inviato in congedo illimitato perché riconosciuto permanentemente inabile al servizio militare il 16 dicembre 1920.
Sul Foglio Matricolare (Specchio D) si legge:
"Il 20-11-915 al Monte Sabotino riportava ferita al piede e alla coscia sinistra da pallottola di shrapnel."
Dal Diario di Guerra del 1915 della Brigata Granatieri (1° e 2° Reggimento)
"Ben presto i granatieri fanno però sentire al nemico il peso del loro impeto e della loro tenacia, e precisamente all’attacco della q. 188 (Oslavia), che la 4a
divisione nella 4a Battaglia (10 novembre - 5 Dicembre) ha ad essi affidato. Se dal 10 al 18 novembre i loro tentativi si esauriscono perché l’ostinazione del nemico nel difendere le forti pozioni, il persistente maltempo, le difficoltà del terreno impervio non consentono ai granatieri alcun successo, il 20 novembre i loro sforzi trionfano.
In un assalto, così deciso che nella sua relazione il generale Boroevic lo qualifica “improvvisa irruzione”, la località viene strappata al nemico. Né vale che esso il giorno dopo si accanisca in una violenta reazione: i suoi reiterati contrattacchi non gli danno alcun beneficio; i granatieri, che in dieci giorni hanno perduto 854 uomini (di cui 50 ufficiali), non cedono."