Bettio Vincenzo 1876 - Quintini

I R E D U C I
QUINTO DI TREVISO
QUINTO DI TREVISO - 1915 / 1918
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Bettio Vincenzo

Nato a Quinto di Treviso il 19 maggio 1876.
Figlio di Domenico e Bernardi Angela.
Contadino.
Chiamato alle armi e giunto in territorio dichiarato in stato di guerra il 27 dicembre 1916.
Assegnato al 102° Battaglione Milizia Territoriale il 14 gennaio 1917.


Al termine del conflitto fu prosciolto definitivamente dal servizio il 31 dicembre 1918.
"Alla vigilia della Grande Guerra gli abili alla leva fra i 20 e i  28 anni erano inquadrati nell’Esercito permanente, la forza  di prima linea; dai 29 ai 32 nella Milizia Mobile, la forza di  seconda linea; dai 33 ai 39 anni nella Milizia Territoriale,  destinata a compiti di retrovia. L’andamento del conflitto, però, finì per mischiare nelle  trincee almeno due generazioni di soldati. Quelli della  Milizia Territoriale (abbreviata in M.T.) erano uomini  fatti, spesso con i capelli ingrigiti e il fisico appesantito,  lo sguardo mansueto del padre di famiglia e un passato di  lavoro e di sacrifici. Così fu facile scherzarci sopra. Il soprannome della Milizia Territoriale fu la Terribile e una  serie infinita di parodie, canzonette e sfottò crebbe intorno  ai veterani. Quando però furono aggregati ai reparti di  prima linea, specialmente nell’ultimo periodo della guerra,  i territoriali si batterono con coraggio e onore. E se non ebbero un aspetto proprio terribile, i Terribili si  guadagnarono ugualmente ammirazione e rispetto. Anche  dei più giovani."

Da: "Il lungo filo rosso dall'Unità alla Vittoria" - Stato Maggiore dell'esercito - testi di Michele D'Andrea e Enrico Ricchiardi

I TERRITORIALI
"Si va in servizio"
Cartolina satirica dell'epoca

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