Domenico Perucca nacque a Motta de' Conti (Novara).
Prima del 1914 ottenne, in Francia, il brevetto di pilota n. 999.
Proveniente dala Milizia Territoriale fu aggregato alla 72a Squadriglia che, nelle fasi finali del conflitto, fu schierata all'aeroporto di Quinto di Treviso.
Fu insignito di Medaglia d'Argento al Valor Militare (in commutazione di quella di Bronzo del 1916) e di Croce di Guerra al Valor Militare.
Prima del 1914 ottenne, in Francia, il brevetto di pilota n. 999.
Proveniente dala Milizia Territoriale fu aggregato alla 72a Squadriglia che, nelle fasi finali del conflitto, fu schierata all'aeroporto di Quinto di Treviso.
Fu insignito di Medaglia d'Argento al Valor Militare (in commutazione di quella di Bronzo del 1916) e di Croce di Guerra al Valor Militare.
ONORIFICENZE
Italia
Medaglia d'Argento: "Pilota arditissimo, compì numerose azioni sul nemico, superando con grande calma, forti difficoltà e pericoli e tornando varie volte col velivolo colpito. Il 6 luglio, sfidando un intenso fuoco di mitragliatrici si abbassava ameno di mille metri sul campo di aviazione nemico di Aisovizza, e vi lanciava alcune bombe, con risultato efficace. Il giorno 15 gennaio 1916, fra l'intenso fuoco delle artiglierie antiaeree di Nabresina, eseguiva a bassa quota un rilevo fotografico, ritraendo particolari assai utili. Regione Carsica, maggio 1915 - marzo 1916".
Croce di Guerra al Valor Militare: "Pilota da caccia abile ed ardito, durante tutta la vittoriosa battaglia si prodigava con in stancabile fede ed ardimento in numerosi voli, sfidando il tiro avversario, scendendo a bassa quota per mitragliare con maggiore efficacia le truppe nemiche, anch in difficili condizioni atmosferiche. Cielo del Piave - Tagliamento, 23 ottobre , 3 novembre 1918".
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